Un viaggio in una nuova funzionalità e materiali, tra comfort, fantasia, migliaia di tonalità di colori e concetti diversi, per trovare la sedia perfetta tra la grande scelta di sedie design.
Archiviate sedie standard e freddi sgabelli, con o senza cuscini imbottiti, ci affidiamo al design per guardare linee più sinuose e confortevoli. Non sono solo dei bei divani o una bella poltrona che possono rendere accogliente una stanza: la sedia è un importante pezzo del mobilio su cui i giovani designer e grandi nomi si concentrano con grande attenzione.
La sedia, supportata da una, tre o quattro gambe – minimalista per chi ama l’essenziale o morbido e sontuosa per coloro che gradiscono più estro, può rivoluzionare il volto di una stanza.
Una sedia, poltrona, pouf o sgabello se ben scelto può abbellire il mobilio circostante, ridare vita a un vecchio tavolo, stabilire il carattere della casa.
Forme strane o tradizionali, coloratissime o solide, lucide o opache, rigide o regolabili. Ognuno ha la sua visione. Il design ha solo due richieste cardine: che l’oggetto si adatti bene all’ambiente in cui è inserito e che sia davvero comodo.
Basta guardare i nuovi sviluppi del Salone del Mobile di Milano, la grande varietà di idee: legno riciclato e ricostituito, materiali plastici rubati dall’industria dei giochi e dei materiali da feste, come nastri e palloncini, con ruote, con giunti in gomma per oscillare meglio, materiali multistrato,con colori mutevoli, con texture a puzzle, nuvole, specchi, a forma di natiche femminili o mazzi di fiori. La creatività non si pone limiti, purché sia sempre al servizio del comfort e del gusto personale dell’acquirente.
La scelta di una tra le tante sedie design può essere dettata da un’idea, da un’esigenza o da una ricerca di ispirazione. Difficilmente la sedia di design si sceglie insieme al resto dell’arredamento: spesso né è il punto iniziale o finale: può essere l’idea intorno a cui costruire l’arredamento o il tocco finale per dare un carattere unico e deciso al resto delle nostre scelte.
Il design è da sempre un’attività progettuale incaricata di stabilire non solo le qualità estetico-funzionali dei prodotti (un problema della prima fase della storia del design), ma anche quelle distributive, comunicative, ambientali, sociali. I grandi designer sanno capire i bisogni del mondo, delle culture, delle età e rispondervi facendo sposare sapienza tecnica e armonia estetica.